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Lory

Cara dottoressa,
posso chiamarla così dopo questi mesi di intensa frequentazione? Le scrivo per ringraziarLa per avermi aiutato a superare la mia grandissima paura della gente e di ogni luogo affollato, che fosse cinema o ristorante. Ogni giorno, da molti anni ormai, avevo dei terribili attacchi di panico e mi pareva di impazzire. L’unico mio sollievo era imbottirmi di quelle maledette gocce. Ero arrivata a prenderne talmente tante che non le contavo più e il mio medico si rifiutava di prescrivermene ancora. Lei mi ha spiegato che ad una classica agorafobia con attacchi di panico si è sovrapposta una dipendenza da benzodiazepine e abbiamo incominciato a lavorare su entrambi questi fronti. È stata dura all’inizio uscire dalla roccaforte della mia sicurezza domestica ma poi gli incontri con lei sono diventati il mio antidoto a queste finta sicurezza e ho capito che con i metodi giusti tutto si può affrontare. Perché capire il tuo problema non basta ma ci vuole uno specialista che ti accompagni nel tornare te stessa.

Grazie Eleonora!